Primi risultati ottenuti con l’introduzione del nuovo modello spazio-temporale di stima della popolazione di Zanzara Tigre in Emilia-Romagna

Primi risultati ottenuti con l’introduzione del nuovo modello spazio-temporale di stima della popolazione di Zanzara Tigre in Emilia-Romagna

Partendo dalle serie storiche delle 755 ovitrappole attivate durante l’estate e considerando gli scenari climatici del mese di giugno prodotti da ARPAE, è stato possibile creare per la regione Emilia-Romagna un modello previsionale spazio-temporale di Zanzara Tigre (Aedes albopictus) con risoluzione a 5x5 km .

Il modello utilizzato in collaborazione con l'Università di Trento è basato su metodologia Stacked Machine Learning.

I dati del modello sono stati aggregati per centro abitato in modo da creare mappe di previsione della densità settimanale di uova della specie per il  mese di giugno 2024.


I dati del monitoraggio regionale 2024 serviranno a valutare l’accuratezza di queste prime previsioni e a validarle.

Da una prima analisi si nota un brusco aumento della densità regionale della specie a partire dalla seconda metà di giugno (w25) (vedi figura sottostante) e si conferma, anche in base ai primi risultati del modello del Gruppo Tecnico Regionale, che nel mese di giugno la densità nei centri abitati in Romagna risulta maggiore di quelli in Emilia.