Distribuzione e densità di Culex pipiens in Emilia-Romagna tra giugno e luglio 2023
Anche quest’anno in Emilia-Romagna è attivo il sistema di sorveglianza entomologica del virus West Nile (WNV), costituito da una rete di 98 trappole attrattive per le zanzare, poste in stazioni fisse, attivate da maggio con campionamenti effettuati ogni 14 giorni. Le trappole forniscono dati sulla circolazione di WNV e al contempo dati sulla densità delle specie di zanzare presenti in pianura, in particolare Culex pipiens, vettore del virus.
Utilizzando i dati forniti da IZSLER (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia ed Emilia-Romagna) sono stati effettuati confronti sia spaziali che temporali della densità del vettore nel 2023 e negli ultimi 5 anni ed è stata creata una mappa di distribuzione di Cx. pipiens riferita all’anno in corso.
Di seguito, nel grafico a sinistra, vengono riportati i valori medi di densità (numero medio di zanzare catturate per trappola) di Cx. pipiens calcolata da giugno a luglio, dal 2018 al 2023, da cui risulta evidente il divario della densità media di quest’anno con quelle degli anni precedenti.
Nel grafico di destra è riportato l’andamento medio di quest’anno, a partire da maggio, a confronto con la media storica 2018-2022 e si può notare come la densità di femmine di Cx. pipiens per trappola nel 2023 risulti ben al di sopra della media degli ultimi 5 anni tra giugno e la prima metà di luglio mentre è rientrata nella normalità a fine luglio.
Di seguito viene riportata una mappa quantitativa di distribuzione della specie tra il mese di giugno e la prima metà di luglio 2023 confrontabile con la mappa calcolata nello stesso periodo e riportata nella news del 2022.
Le aree in cui la densità per trappola/notte risulta maggiore sono concentrate tra le province di Ravenna, Ferrara e Bologna colpite dall’evento alluvionale nel mese di maggio con vasti ristagni di acqua che sono perdurati fino a metà giugno.
Si ricorda che le zanzare Culex spp. possono trasmettere il virus west Nile benché il rischio per l’uomo di contrarre un’infezione di questo tipo non sia strettamente correlato alla densità delle zanzare dato che la circolazione del virus è caratterizzata da un ciclo complesso e difficilmente prevedibile che coinvolge gli uccelli come serbatoi. Inoltre, l'infezione decorre in modo asintomatico nella maggior parte dei casi (circa l’80%), ma può anche presentarsi con febbre, cefalea, e altri sintomi lievi a risoluzione spontanea o, sporadicamente, manifestarsi con forme più gravi che interessano il sistema nervoso centrale (meningite, meningoencefalite).
Vista la dimostrata circolazione virale in tutta la regione, è importante proteggersi dalle punture delle zanzare, si raccomanda quindi ai cittadini di adottare le seguenti misure di protezione individuale:
- applicare i repellenti sulle parti scoperte del corpo rispettando dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta, in particolare nelle ore serali e notturne quando la zanzara comune è più attiva;
- per evitare le punture è consigliabile vestirsi di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe, e non utilizzare profumi;
- per proteggersi all’interno dei luoghi chiusi, utilizzare dispositivi come zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine o zampironi, seguendo scrupolosamente le indicazioni in etichetta;
- prestare particolare attenzione ai soggetti più fragili, come bambini e anziani
Per ulteriori informazioni sulle azioni per prevenire la proliferazione delle zanzare e gli accorgimenti per evitare di farsi pungere, sono disponibili i materiali della campagna informativa regionale, pieghevole “Previeni” e “Proteggi”, scaricabili al seguente link: https://www.zanzaratigreonline.it/it/comunicazione/campagna-informativa