Collaborazione scientifica per la realizzazione di modelli predittivi sulla stagionalità della Zanzara Tigre in Emilia-Romagna
Quest'anno la Regione ha attivato una collaborazione scientifica con il C3A (Centro Agricoltura Alimenti Ambiente - https://www.centro3a.unitn.it/) dell’Università di Trento per sviluppare dei modelli predittivi a sostegno del monitoraggio e controllo della zanzara tigre (Aedes albopictus).
Nello specifico la Regione fornisce la serie storica dei dati validati delle 755 ovitrappole attivate da maggio a ottobre per il periodo 2010-2022 al fine di:
- sviluppare modelli predittivi spazio-temporali della popolazione di zanzara tigre utilizzando, oltre ai dati regionali delle ovitrappole, anche i dati meteo locali (temperatura, piovosità, ecc.). Ciò permette di stimare quantitativamente la densità settimanale di Ae. albopictus anche nelle aree non monitorate;
- validare nuovi modelli matematici di dinamica di popolazione della specie (dynamAedes) e di rischio epidemico per arbovirosi (chikungunya, dengue e Zika) a scala locale (Comune) e regionale;
- creare un’applicazione interattiva online per la divulgazione dei risultati ottenuti (grafici, report e mappe).
I risultati preliminari dell’attività sono stati presentati all’inizio di giugno 2023 nel corso di un incontro tecnico del gruppo di lavoro regionale a supporto del Piano regionale arbovirosi.
Tramite l'utilizzo di un modello di ultima generazione (ensemble machine learning) è possibile prevedere con buona approssimazione: inizio, andamento settimanale e picco di popolazione di zanzara tigre nel territorio regionale.
Nei prossimi mesi il modello verrà ulteriormente migliorato, validato ed integrato utilizzando dati meteo Arpae locali (ERG5) in modo da stimare la densità settimanale di zanzara tigre in tutti i centri abitati nei quali non sono presenti le ovitrappole per il monitoraggio di zanzara tigre.
Va infine aggiunto che questo lavoro sui modelli previsionali si inserisce nel Progetto di Interesse Nazionale MosqIT, studio più ampio che ha come obiettivo la previsione quantitativa della specie a livello nazionale ed europeo e si avvale anche dell’applicazione online MosquitoAlert (https://www.mosquitoalertitalia.it/ ).