Utilizzo di prodotti antilarvali per la lotta alla Zanzara Tigre in Emilia-Romagna nel 2023

Utilizzo di prodotti antilarvali per la lotta alla Zanzara Tigre in Emilia-Romagna nel 2023

Anche quest’anno, partendo dalle schede di rendicontazione che i Comuni dell’Emilia-Romagna compilano annualmente per richiedere i contributi regionali relativi alle attività di lotta contro le zanzare, è stato possibile ricavare dati utili sui prodotti antilarvali utilizzati in Regione per la lotta alla Zanzara Tigre in ambito pubblico e per fare un confronto storico sui 5 anni di dati a disposizione.

Nel seguente grafico, per ogni prodotto o combinazione di prodotti antilarvali, sono riportate le percentuali di Comuni che li hanno utilizzati per almeno un turno di disinfestazione nel 2023, a confronto con gli ultimi 4 anni (dal 2019 a 2022). Le abbreviazioni riportate in ascissa del grafico sono le seguenti: DFB - Diflubenzuron, BTI+LS - Bacillus thuringiensis israelensis e Lysinibacillus sphaericus, PYR - Pyriproxyfen, AQT - film siliconico, DFB+BTI - miscela di Diflubenzuron e Bacillus thuringiensis israelensis, MET - S-Methoprene.

Come nel 2022 il Diflubenzuron si conferma  il prodotto maggiormente utilizzato, sia per i minori costi di acquisto che per la più lunga efficacia contro Zanzara Tigre, sebbene venga sempre più alternato con altri prodotti nei diversi turni, visto il fenomeno di resistenza verso Culex pipiens  monitorato ogni anno dalla regione (https://www.zanzaratigreonline.it/it/news/2023/6/1/verifica-dei-livelli-di-resistenza-di-culex-pipiens-a-diflubenzuron-in-emilia-romagna-nel-2022).



Si assiste ad un calo di utilizzo di Bti+Ls (Bacillus thuringiensis israelensis e Lysinibacillus sphaericus) forse dovuto al maggiore prezzo e, parallelamente, ad un aumento dell’uso di prodotti ad azione fisico-meccanica.



Pyriproxyfen e S-Methoprene
, che non sono consigliati per i trattamenti nella tombinatura stradale, ricoprono come negli anni precedenti, un ruolo marginale e comunque in calo rispetto al 2022.



Risulta abbastanza costante, e comunque a basse percentuali, l’uso di Diflubenzuron associato al Bti, scelta adottata come metodo temporaneo prima della diffusione delle indicazioni tecniche relative ai fenomeni di resistenza a Cx. pipiens (https://www.zanzaratigreonline.it/it/news/2021/4/6/prodotti-larvicidi-consigliati-per-il-trattamento-della-tombinatura-pubblica-in-emilia-romagna-nel-2021 ).

Nelle mappe seguenti, per DFB, BTI+LS e AQT che sono i prodotti antilarvali maggiormente utilizzati, viene rappresentato il loro uso nel 2022 (in giallo) a confronto con il 2023 (retinati in rosso).

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Come gli anni precedenti, l’utilizzo di film siliconico resta più diffuso in Romagna con un aumento dell’utilizzo nel 2023 nella provincia di Modena. Il Diflubenzuron è maggiormente utilizzato nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna con una leggera riduzione rispetto al 2022. L’uso di BTI+LS caratterizza le province centrali e quelle di Ferrara e Forlì-Cesena, territorio, quest’ultimo, in cui si registra un calo rispetto al 2022.

Sempre dalle schede di rendicontazione sono stati estratti altri dati interessanti:

  • Quest’anno circa il 90% dei Comuni che si trova in pianura o collina ha presentato la scheda di rendicontazione evidenziando una buona comunicazione da parte della Regione sulla lotta alle zanzare in ambito pubblico;
  • Le province di Parma e Piacenza hanno le percentuali più basse di Comuni di pianura che hanno presentato rendicontazione per l’anno 2023 (rispettivamente il 73 e il 71%);
  • Il numero di Comuni che hanno proposto interventi di porta-a-porta contro la Zanzara Tigre è rimasto costante rispetto al 2022 e la maggior parte di questi si trova nella provincia di Bologna;
  • Il 46% dei Comuni che ha presentato la rendicontazione ha effettuato controlli di qualità sui trattamenti antilarvali, la maggior parte dei quali effettuata nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Modena. Nelle province di Piacenza, Parma e Ferrara ci sono pochi Comuni che effettuano controlli di qualità sui trattamenti antilarvali, in linea con gli anni precedenti;
  • E’ aumentato il numero dei Comuni (41% nel 2023 contro il 33% del 2022) che ha dichiarato di essere in possesso di una mappatura digitalizzata tramite GPS della tombinatura pubblica, quale strumento utile all’organizzazione del servizio e all’ottimizzazione dei controlli di qualità (https://www.zanzaratigreonline.it/it/news/2022/9/6/aggiornamento-sulla-marcatura-tramite-gps-nei-trattamenti-antilarvali-pubblici-contro-la-zanzara-tigre-in-emilia-romagna );
  • La maggior parte dei kit antilarvali acquistati dai Comuni per la distribuzione alla cittadinanza sono a base di S-Methoprene (53%).