Utilizzo dei prodotti antilarvali per la lotta alla Zanzara Tigre in Emilia-Romagna nel 2022
Anche quest’anno partendo dalle schede di rendicontazione che i Comuni dell’Emilia-Romagna compilano annualmente per richiedere i contributi regionali relativi alle attività di lotta contro le zanzare è stato possibile ricavare dati utili per descrivere quali prodotti antilarvali vengono utilizzati in Regione per la lotta alla Zanzara Tigre e per fare un confronto storico.
Nel seguente grafico, per ogni prodotto o combinazione di prodotti antilarvali, sono riportate le percentuali di Comuni che li hanno utilizzati per almeno un turno di disinfestazione nel 2022, a confronto con gli ultimi 3 anni (dal 2019 a 2021); le abbreviazioni riportate in ascissa del grafico sono le seguenti: DFB - Diflubenzuron, BTI+LS - Bacillus thuringiensis israelensis e Lysinibacillus sphaericus, PYR - Pyriproxyfen, AQT - film siliconico, DFB+BTI - miscela di diflubenzuron e Bacillus thuringiensis israelensis, MET - S-Methoprene.
Quest’anno si assiste ad un leggero aumento nell’impiego del Diflubenzuron, che si conferma il prodotto maggiormente utilizzato, ed un utilizzo pressocché costante di Bti+Ls (Bacillus thuringiensis israelensis e Lysinibacillus sphaericus) e prodotti ad azione fisico-meccanica, il cui impiego è stato incentivato in seguito alla scoperta nel 2015 della resistenza al Diflubenzuron nella zanzara comune (Culex pipiens) (vedi articolo).
Pyriproxyfen e S-Methoprene, che non sono consigliati per i trattamenti nella tombinatura stradale, ricoprono come negli anni precedenti un ruolo marginale.
Risulta inoltre calato l’uso di Diflubenzuron associato al Bti, scelta adottata come metodo temporaneo prima delle attuali indicazioni tecniche.
Nelle mappe seguenti vengono riportati i confronti rispetto all’utilizzo dei diversi prodotti antilarvali consigliati nel 2022 (retinati in rosso) e nel 2021 (in giallo).
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L’utilizzo di film siliconico è più concentrato in Romagna e nella provincia di Piacenza e si è avuto un aumento di utilizzo nelle province di Modena e Bologna, il Diflunbenzuron nell’area centrale della regione tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna così come l’uso di Bti+Ls caratterizza l’area centrale della regione più la provincia di Forlì-Cesena e Ferrara.
Sempre dalle schede di rendicontazione sono stati estratti altri dati interessanti:
- Quest’anno circa il 95% dei Comuni che si trovano in pianura o collina hanno presentato la scheda di rendicontazione evidenziando una buona comunicazione da parte della Regione sulla lotta alle zanzare in ambito pubblico;
- Le province di Parma e Piacenza hanno le percentuali più basse di Comuni di pianura che hanno presentato rendicontazione per l’anno 2022 (rispettivamente il 62 e il 69 %);
- Il numero di Comuni che hanno proposto interventi di porta-a-porta contro la Zanzara Tigre è rimasto costante rispetto al 2021 e la maggior parte di questi si trova nella provincia di Bologna;
- Un Comune ha dichiarato di utilizzare “piretroidi naturali” per il trattamento antilarvale dei tombini pubblici non ricevendo il rimborso regionale in quanto questi prodotti non possono essere utilizzati per il trattamento delle caditoie pubbliche;
- Il 43% dei Comuni, come nel 2021, che ha presentato la rendicontazione ha effettuato controlli di qualità sui trattamenti antilarvali, rimborsati ogni anno al 50% dalla Regione se conformi al protocollo sui controlli di qualità antilarvale, e la maggior parte è stata effettuata nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Modena; le province che hanno pochi Comuni che effettuano controlli di qualità sui trattamenti antilarvali sono come negli anni precedenti Piacenza, Parma e Ferrara;
- Il 33% dei Comuni rendicontati (nel 2021 era il 30%) ha dichiarato di essere in possesso di una mappatura digitalizzata tramite GPS della tombinatura pubblica, quale strumento utile all’organizzazione del servizio e all’ottimizzazione dei controlli di qualità.