Si è concluso ad inizio ottobre il monitoraggio ordinario estivo di Zanzara Tigre mediante ovitrappole condotto con 10 turni di raccolta da fine maggio a inizio ottobre.

Sono state gestite 755 ovitrappole in 10 Comuni capoluogo mantenendo le postazioni degli anni precedenti e ricavando così ulteriori dati che si aggiungono alla serie di dati storici disponibili a partire dal 2008 e riportati nell’immagine sottostante (clicca l’immagine per ingrandirla).

Nel grafico seguente viene riportato l’andamento regionale della popolazione di Zanzara Tigre nel 2021 (in rosso) a confronto con l’andamento dell’ultimo quinquennio (dal 2016 al 2020, linea nera).

Nella fase iniziale della stagione estiva (fine maggio-inizio giugno) la densità di popolazione di Ae. albopictus era in linea con l’andamento medio dell’ultimo quinquennio. A partire dalla seconda metà di giugno la densità di popolazione è aumentata rapidamente raggiungendo il picco da metà luglio a metà agosto, facendo registrare il superamento delle medie storiche nella seconda metà di giugno (settimane 25-26, +58%) e di luglio (settimane 29-30, +36%). Dopo la metà di agosto si è osservato un calo della popolazione con valori inferiori alle medie dell’ultimo quinquennio fino al termine del monitoraggio estivo.

Nel corso della stagione estiva 2021 sono state conteggiate dai laboratori ARPAE di Modena e di Forlì 2.816.895 uova di Zanzara Tigre.

Utilizzando i dati storici delle 755 ovitrappole sono state messe a confronto le medie mensili regionali di popolazione di Ae. albopictus dal 2016 al 2021 come mostrato nel seguente grafico.

Il 2021 ha fatto registrare un andamento mensile con picco di popolazione (luglio e agosto) simile al 2017 e inferiore a quello degli anni 2018, 2019 e 2020.

Nei grafici sottostanti vengono riportati i dati riassuntivi del monitoraggio 2021 per ciascun Comune.

In generale si stima nel 2021 un aumento medio per Comune monitorato del 5% rispetto alla media dell’ultimo quinquennio 2016-2020 con valori medi relativamente più alti nei Comuni di Modena (+37%), Ferrara (+26%), Forlì (+22%), Rimini (+21%) e Ravenna (+11%).

Dal 2017, partendo dai dati del monitoraggio con ovitrappole, per ciascun Comune monitorato, vengono realizzate mappe mensili quantitative, utilizzate come supporto per meglio indirizzare la lotta antilarvale anche nelle aree private.