Disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità il nuovo Rapporto (ISTISAN 22/3) sulla classificazione delle specie di Zanzara in Italia

Disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità il nuovo Rapporto (ISTISAN 22/3) sulla classificazione delle specie di Zanzara in Italia

È stato pubblicato a inizio marzo a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) un nuovo lavoro di approfondimento sulla biologia e sulla distribuzione delle specie di zanzara presenti attualmente in Italia. Il lavoro rientra nei Rapporti ISTISAN, pubblicazioni edite dall’Istituto Superiore di Sanità in merito a studi, ricerche e protocolli tecnici rilevanti in ambito nazionale e/o internazionale.

Il Rapporto ISTISAN 22/3 Zanzare in Italia: raccolta, identificazione e conservazione delle specie più comuni vuole essere uno strumento pratico, una guida per rispondere all’esigenza di dotarsi di personale formato, in grado di riconoscere le specie di zanzara ed i rischi sanitari ad esse riconducibili, avviare sistemi di sorveglianza entomologica, organizzare strategie di contrasto e, quando necessario, applicare misure di emergenza.

Alla luce degli eventi epidemici riconducibili a malattie trasmesse da zanzare, quali West Nile, Chikungunya e Dengue che hanno interessato l’Italia negli ultimi anni, è importante migliorare la capacità di risposta in tali circostanze. La guida, grazie a chiavi dicotomiche e disegni schematici esplicativi permette di identificare generi e specie italiane e termina con cenni sulla raccolta, conservazione e allestimento dei campioni di larve e adulti di zanzare.

Il Rapporto è stato prodotto nell’ambito del Progetto “Rafforzare la formazione in entomologia di sanità pubblica degli operatori del SSN: identificazione, metodiche di sorveglianza e di controllo”, realizzato con il supporto tecnico e finanziario del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, a cui hanno partecipato, oltre all’ISS, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, la Regione Emilia-Romagna e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna. Obiettivo del progetto era il rafforzamento delle competenze degli operatori del Servizio sanitario e non, in entomologia di sanità pubblica, alla luce delle sempre più frequenti emergenze sanitarie legate alla presenza di insetti vettori come zanzare (generi Anopheles, Culex e Aedes) e flebotomi (genere Phlebotomus). Sono stati organizzati percorsi formativi di carattere teorico-pratico che hanno permesso di formare figure professionali in grado di affrontare le emergenze legate alle malattie trasmesse da vettori e indirizzare le opportune strategie di contrasto a livello regionale e nazionale.

È possibile consultare e scaricare il volume al seguente link: