Distribuzione e densità di Culex pipiens in Emilia-Romagna tra giugno e luglio 2024
Anche nel 2024 in Emilia-Romagna è attivo il sistema di sorveglianza entomologica del virus West Nile (WNV), costituito da una rete di 98 trappole attrattive per le zanzare, poste in stazioni fisse, attivate da inizio maggio con campionamenti effettuati ogni 14 giorni. Le trappole forniscono dati sulla circolazione di WNV e al contempo dati sulla densità delle specie di zanzare presenti in pianura, in particolare Culex pipiens, vettore del virus.
Utilizzando i dati forniti da IZSLER (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia ed Emilia-Romagna) sono stati effettuati confronti sia spaziali che temporali della densità del vettore nel 2024 e negli ultimi 6 anni ed è stata creata una mappa di distribuzione di Cx. pipiens riferita a quest’anno.
Di seguito, nel grafico, vengono riportati i valori medi di densità (numero medio di zanzare catturate per trappola per notte) di Cx. pipiens calcolata nel bimestre giugno-luglio, dal 2018 al 2024.
Nel grafico sottostante è riportato, invece, l’andamento medio di quest’anno, a partire da maggio, a confronto con l'andamento storico 2018-2023.
Si può notare come la densità di femmine di Cx. pipiens nel 2024 risulti in linea con la media degli ultimi 6 anni tra fine maggio e inizio giugno, per poi scendere sotto la media nella seconda metà di giugno e nella prima metà di luglio.
Di seguito viene riportata una mappa quantitativa di distribuzione della specie tra il mese di giugno e la prima metà di luglio 2024. Da un confronto con la mappa dello scorso anno, calcolata nello stesso periodo e consultabile al link della news del 2023 si riscontrano valori più alti per il 2023, a seguito dell’alluvione in Romagna.
Quest’anno l’area con densità per trappola/notte maggiore è compresa tra le province di Piacenza e Modena. In Romagna si registrano come di consueto catture piuttosto basse.
Si ricorda che le zanzare Culex spp. possono trasmettere il virus West Nile benché il rischio per l’uomo di contrarre un’infezione di questo tipo non sia strettamente correlato alla densità delle zanzare dato che la circolazione del virus è caratterizzata da un ciclo complesso e difficilmente prevedibile che coinvolge gli uccelli come serbatoi. Inoltre, l'infezione decorre in modo asintomatico nella maggior parte dei casi (circa l’80%), ma può anche presentarsi con febbre, cefalea, e altri sintomi lievi a risoluzione spontanea o, sporadicamente, manifestarsi con forme più gravi che interessano il sistema nervoso centrale (meningite, meningoencefalite).
Vista la dimostrata circolazione virale in quasi tutta la regione, è importante proteggersi dalle punture delle zanzare, si raccomanda quindi ai cittadini di adottare le seguenti misure di protezione individuale:
- applicare i repellenti sulle parti scoperte del corpo rispettando dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta, in particolare nelle ore serali e notturne quando la Zanzara Comune è più attiva;
- per evitare le punture è consigliabile vestirsi di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe, e non utilizzare profumi;
- per proteggersi all’interno dei luoghi chiusi, utilizzare dispositivi come zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine, seguendo scrupolosamente le indicazioni in etichetta;
- prestare particolare attenzione ai soggetti più fragili, come bambini e anziani.