È stato recentemente pubblicato a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) un nuovo lavoro di approfondimento sulla sorveglianza entomologica delle zanzare presenti in Italia. Il lavoro rientra, come quello uscito ad inizio marzo 2022, nei Rapporti ISTISAN, pubblicazioni edite dall’Istituto Superiore di Sanità in merito a studi, ricerche e protocolli tecnici rilevanti in ambito nazionale e/o internazionale.

Dal progetto CCM “Rafforzare la formazione in entomologia di sanità pubblica degli operatori del SSN: identificazione, metodiche di sorveglianza e di controllo”, partito a febbraio 2019 e concluso a dicembre 2021 e grazie alla collaborazione di molti esperti del settore, è nata l’idea di riunire e condividere in un unico rapporto tecnico, conoscenze ed esperienze relative alla sorveglianza entomologica, in particolare delle zanzare.

Nel Rapporto sono presentate non solo lo stato dell’arte dei sistemi di sorveglianza attualmente operativi sul territorio, ma anche quelle esperienze frutto di specifici progetti pilota.

Nella parte iniziale, viene descritto l’impianto dell’attuale Piano Nazionale Arbovirosi 2020-2025, ripercorrendo le fasi della sua elaborazione, a cui hanno collaborato esperti e istituzioni diverse per la prima volta riuniti intorno ad un tavolo.

Il rapporto si articola poi in quattro sezioni, che rappresentano un compendio di esperienze sulla sorveglianza entomologica, realizzate sia nell’ambito di sistemi regionali più ampi che di iniziative progettuali specifiche e che riguardano:

• sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu;
• sorveglianza e risposta agli arbovirus trasmessi da Aedes;
• sorveglianza e risposta all’introduzione e diffusione di nuove specie invasive;
• nuove frontiere della sorveglianza entomologica.

Da segnalare è l’iniziativa di citizen science, presentata di recente da alcuni istituti di ricerca italiani, in cui la cittadinanza viene coinvolta attivamente nella lotta alle zanzare, incoraggiando l’uso di una specifica App, disponibile per smartphone (MosquitoAlert). Si tratta di una forma di arruolamento e partecipazione della società civile in attività scientifiche, utile anche ad aumentare la sensibilità e il senso civico.

Infine, viene presentata una nuova frontiera della sorveglianza in ambito entomologico, che prevede la possibilità di implementare e gestire sistemi di riconoscimento degli artropodi, e in particolare di quelli di interesse medico-veterinario, attraverso approcci di imaging, machine learning e intelligenza artificiale.

All’interno del rapporto si trovano due importanti contributi della Regione Emilia-Romagna alla sorveglianza delle zanzare:

Sorveglianza dei vettori dei virus West Nile e Usutu in Emilia-Romagna (pag. 46)
Mattia Calzolari, Paolo Bonilauri, Annalisa Grisendi, Giorgio Galletti, Romeo Bellini, Michele Dottori, Paola Angelini, Marco Tamba

Monitoraggio della zanzara tigre in Emilia-Romagna (pag. 116)
Marco Carrieri, Alessandro Albieri, Paola Angelini, Claudio Venturelli, Carmela Matrangolo, Romeo Bellini

In conclusione, il Rapporto ISTISAN 22/22 si propone come un documento informativo sulle attività entomologiche, svolte in maniera più o meno sistematica nelle varie Regioni italiane, e vuole offrire modelli concreti, anche se non esaustivi, di buone pratiche per quelle autorità sanitarie incaricate di realizzare o rafforzare sul proprio territorio un idoneo sistema di sorveglianza e controllo delle Malattie Trasmesse da Vettore.

È possibile consultare e scaricare il rapporto al seguente link: