L’attività di monitoraggio ordinario mediante ovitrappole per la stagione estiva 2020, condotta regolarmente da fine maggio ad inizio ottobre, ha fornito importanti dati per definire l’andamento dell’infestazione di Aedes albopictus in Emilia-Romagna come utile supporto alle attività di lotta.

Nel corso dell’estate 2020 sono state monitorate 755 ovitrappole in 10 Comuni capoluogo mantenendo il posizionamento degli anni precedenti.

Di seguito vengono riportati su grafico l’andamento regionale della popolazione di Zanzara Tigre nel 2020 (in rosso) a confronto con l’andamento del 2019 (in verde) e con l’andamento degli ultimi 5 anni (dal 2015 al 2019, linea nera).

A inizio stagione (fine maggio) la densità di popolazione di Aedes albopictus è stata molto al di sopra della media del 2019 e della media calcolata negli ultimi 5 anni. Questo andamento si può attribuire all’anticipo nello sviluppo della prima generazione svernante favorito dalle più alte temperature registrate nei mesi di aprile e maggio.

La densità della specie è cresciuta nel corso dei mesi di giugno, luglio e agosto fino a raggiungere il picco intorno a metà agosto, con valori superiori al 2019 e superiori alla media storica. A fine agosto-inizio settembre la popolazione si è mantenuta in linea con i dati storici e successivamente è cresciuta a causa delle temperature superiori alla media stagionale.

Nelle settimane successive (fine settembre-inizio ottobre) si è osservato un calo con valori di densità in linea con la media storica a causa di piogge, abbassamento di temperatura nonché inizio della diapausa delle uova.

Nel corso della stagione estiva 2020 sono state conteggiate dai laboratori ARPAE di Modena e di Forlì più di 3.311.000 uova di Zanzara Tigre (+11% rispetto al 2019).

Nei grafici sottostanti vengono riportati i dati riassuntivi del monitoraggio 2020 per ciascun Comune.

Dal confronto con i dati storici degli ultimi 5 anni (2015-2019), emerge che quest’anno, si è registrata una crescita media per ciascun Comune monitorato del 13% e valori medi di variazione percentuale relativamente alti nei Comuni di Ferrara (+33%), Piacenza (+28%) e Ravenna (+26%).

Oltre che per definire l’andamento della popolazione di Zanzara tigre in ciascun Comune monitorato, i dati del monitoraggio sono stati utilizzati per l’elaborazione di mappe mensili quantitative della popolazione di Zanzara Tigre, utilizzate come supporto per meglio indirizzare la lotta antilarvale anche nelle aree private.